Il mese di maggio è stato particolarmente ricco di eventi. 

Dedicarmi agli altri è a volte molto impegnativo, e riduce il tempo che posso dedicare alla mia famiglia.

Ma mi piace e continuo a farlo, sai perché? 

Perché i ritiri lavorano sulle difficoltà personali, fanno scendere qualche lacrima, ma allo stesso tempo regalano grande serenità e allegria. 

Per questo, anche alla fine di questo ritiro, la mia famiglia mi ha raggiunto e si è unita a noi con grande spirito di condivisione, accoglienza e apertura da parte di tutti. 

Partecipare ad un ritiro, infatti, significa dedicarsi del tempo per coltivare ciò a cui tieni e tornare alla propria quotidianità più forte e consapevole di te stesso. 

Ecco perché posso lavorare con grande impegno e custodire anche la mia famiglia. 

Forse ti avrà sorpreso la parola “allegria” in un ritiro di meditazione. 

In verità questa è la caratteristica, forse inimmaginabile, di tutti i ritiri che ho condotto in questi anni dove è stato possibile coniugare silenzio, meditazione, introspezione, ascolto, dialogo, amicizia e tanta allegria. 

Insomma, le risate non sono mancate, anzi ci hanno confermato ancor di più, che è possibile far convivere sentimenti distanti tra loro. 

Raccontare cosa è accaduto non è semplice. 

Ti posso dire che abbiamo trattato il tema del conflitto partendo dal nostro interno. 

Ci siamo chiesti: 

– Quali sono i conflitti e le difficoltà che spesso dobbiamo affrontare dentro di noi? 

– Quante volte ce ne siamo andati da una situazione scomoda invece di rimanere e affrontare la difficoltà? 

– Quante volte non siamo riusciti a trattenere delle parole dure ferendo l’altro? 

– Quante volte abbiamo chiuso il cuore per paura di essere feriti? 

– Quante volte non abbiamo compreso qual era il nostro limite e, andando oltre, non abbiamo avuto cura di noi? 

Non è semplice avvicinarsi a se stessi, ma se vuoi incontrare profondamente gli altri e sviluppare delle relazioni significative, devi partire da te e creare una nuova relazione con te stesso. 

Ora ti chiederai, ma in che modo posso creare questo nuovo rapporto? 

Coltivando dentro di te la gentilezza, la compassione e l’equanimità. 

Qualità fondamentali per arginare i veleni mentali che spesso inquinano la mente e che diventano gli occhiali con i quali guardiamo il mondo attorno a noi. 

Qualcuno, salutandomi domenica, mi ha chiesto quando sarà il prossimo ritiro. 

Vuoi venire anche tu? Pensaci, ti aspetto ad ottobre. 

Tra qualche giorno saranno disponibili le date.