Per chi desidera sviluppare il proprio percorso interiore, il ritiro è un tempo necessario che permette di concentrarsi solo sulla pratiche di meditazione senza l’interferenza delle incombenze quotidiane.
Per me è come tuffarsi in un bellissimo mare e non avere il pensiero di dover rientrare presto per cucinare. L’unico impegno è stare in quel mare.
Un tempo di silenzio, di ascolto, condivisione e maggiore conoscenza di sè.
Non riesco ad immaginare un tempo più salutare di questo, perché i suoi benefici si riflettono in tutte le attività quotidiane.
Credo che sia il regalo più grande che ci si possa fare.
Non lo penso solo io, sono numerosi i partecipanti dei diversi corsi MBSR svolti, che si sono iscritti. In effetti, è sempre un appuntamento molto atteso da tutti.
A tutti voi, quindi, vorrei dire che è importante giungere al ritiro di meditazione con cuore aperto e gioioso. Non saranno giorni seriosi. Saranno giorni di impegno e di pratica nei quali potremmo incontrare tristezza, certo, ma il nostro obiettivo è quello di imparare a comprendere le radici del dolore senza soccombere.
Ci avvicineremo lentamente alle nostre zone buie, sapendo che non siamo soli. C’è un gruppo che cammina con noi e che ci sostiene.
Nel mese di maggio ci saranno ben due ritiri:
1 – Dal 19 al 21 maggio presso l’Eremo di San Giorgio a Bardolino (Vr)
2 – Dal 26 al 28 maggio sul Monte Baldo, nella casetta nel bosco vicino a Spiazzi (Ferrara di Monte Baldo).
E allora, come prepararsi a questo momento?
Ecco alcuni strumenti da utilizzare nelle settimane che precedono il ritiro e che ti saranno utili per amplificare il beneficio che ne potrai trarre.
Prenditi qualche minuto durante le tue giornate e annotati le risposte e osservazioni:
1. CHIEDITI
– Cosa desidero da questo tempo?
– Come lo voglio sfruttare?
– Di cosa ho bisogno e quale tema vorrei approfondire?
2. STAI IN CONTATTO CON I TUOI STATI D’ANIMO
– Durante la giornata, fermati e chiediti come stai. Ciò ti permette di rilassare la mente e sviluppare presenza.
3. DURANTE IL FINE SETTIMANA CAMMINA NELLA NATURA
– Percepisci le sensazioni che provengono dall’aria, dai profumi, dal calore del sole, dai colori e dal contatto con l’erba, la sabbia e l’acqua.
4. OSSERVA I MOMENTI PIACEVOLI DELLE TUE GIORNATE
– Cerca di comprendere come ti nutrono.
Se leggendo ti è venuta voglia di unirti a noi, scrivimi!
Sarà quiete, sarà pace, sarà gioia di cui nutrirti.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)