Oggi ti vorrei parlare di uno degli esercizi fondamentali del percorso MBSR: la meditazione mindfulness.
Ogni volta che inizio un nuovo corso MBSR, so che sperimentare la meditazione mindfulness farà sentire i partecipanti disorientati.
Ma perchè succede?
Perchè nella nostra quotidianità siamo abituati a muoverci sulla base di un obiettivo. Ci fissiamo sempre qualcosa da fare, creare, realizzare o raggiungere.
Nella meditazione mindfulness, invece, non c’è alcun obiettivo da raggiungere, nulla da fare, devi solo fermarti ed ascoltare.
Perchè la consapevolezza è un’esperienza di presenza e attenzione.
Non c’è nessuno sforzo, se non quello di decidere di iniziare e continuare.
Durante la meditazione volgi la tua mente con leggerezza verso il respiro, non ci sono tecniche. Puro ascolto ed apertura verso ciò che senti.
Sentire l’irrequietezza della mente è naturale, così come percepire fatica nel respirare, qualche tensione nel corpo oppure essere distratti da ricordi ed emozioni.
Se inizi a pensare che stai sbagliando, significa che ti stai giudicando, ed è proprio l’astensione dal giudizio che raggiungerai attraverso queste pratiche.
Ecco come praticare:
– rimani in ascolto del respiro
– osserva il flusso del pensiero
– lasciali andare
– non identificarti con i pensieri che ti attraversano
All’inizio proverai molte difficoltà, la prima, sicuramente, sarà restare tutto il tempo in ascolto del respiro. Non ti preoccupare, è normale.
Jon Kabat-Zinn sottolinea spesso il fatto che nella meditazione il pensiero non è male e neppure indesiderato. Ciò che importa è essere consapevoli dei tuoi pensieri e delle tue emozioni, e il modo in cui rispondi a loro.
Questa semplice pratica ti permetterà di approfondire la conoscenza con te stessa e con la tua mente.
La consapevolezza non ha nulla a che vedere con il fermare i pensieri. Meditando, cerchiamo di fare spazio, li osserviamo, li lasciamo andare.
Il fatto di riconoscere i pensieri come tali, ti libera dalla realtà distorta che possono creare e ti consente di gestire la tua vita, con maggiore fluidità.
Coltivando la meditazione ogni giorno, la mente è meno identificata con il contenuto, cresce la sua capacità di concentrazione, il corpo sarà più rilassato e percepirai una calma crescente.
Durante il percorso MBSR approfondiamo le pratiche di consapevolezza e comprendiamo in che modo ci sono utili nella quotidianità.
Puoi provare anche tu, richiede solo sedersi in una stanza tranquilla e di seguire alcune indicazioni.
La pratica
La prima cosa da fare è scegliere un luogo silenzioso dove non essere disturbata. Puoi iniziare con una pratica di 5/10 minuti al giorno.
Siediti su una sedia oppure su un cuscino da meditazione con le gambe incrociate.
Scegli una posizione che ti faccia sentire ben sostenuta ma con i muscoli a riposo. La schiena deve essere dritta, le spalle rilassate.
Chiudi gli occhi e rivolgi l’attenzione al corpo. Percepisci le sensazione del corpo, eventuali tensioni, e gradualmente porta l’attenzione alla gabbia toracica. Senti l’aria entrare ed uscire dalle narici e dal petto. Resta in contatto con questa esperienza.
Ti accorgerai che ogni respiro sarà diverso dal precedente. Il modo in cui l’aria si diffonderà nei polmoni cambierà. L’ascolto del respiro ci permette di sviluppare presenza e attenzione.
Restiamo in questa modalità “essere” per 5 minuti. Poiché siamo sempre in modalità “fare”, ci sembreranno lunghissimi, ma gradualmente impareremo a rilassarci.
Se decidi di fare questa meditazione mindfulness ed hai qualche dubbio, scrivimi.
Sarò felice di darti ulteriori suggerimenti.
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